L’HSV 2 ha un tropismo per le mucose genitali e la cute al di sotto del diaframma e viene trasmesso attraverso i rapporti sessuali. La sieropositività all’HSV 2 raramente si riscontra prima dell’età puberale. Studi epidemiologici hanno evidenziato che in alcune aree geografiche come gli Stati Uniti, si osserva una sieroprevalenza dell’HSV 2 nel 20% della popolazione adulta sessualmente attiva con una maggiore frequenza nelle donne e nelle persone di colore. L’HSV 2 si può reperire nella cavità orale come conseguenza di rapporti oro-genitali (circa il 10% dei casi). A livello genitale l’HSV 2, rispetto all’HSV 1, tende a dare un numero maggiore di recidive periodiche.

L’infezione primaria delle vie genitali può essere piuttosto severa con lesioni ulcerative diffuse che possono durare 2-3 settimane. Nella donna le lesioni ulcerative si localizzano sul perineo, la vulva, la vagina e la cervice mentre nell’uomo le lesioni si osservano sul pene. Le lesioni possono essere accompagnate da intenso dolore, febbre, malessere, disuria e linfoadenopatie inguinali. L’escrezione virale dura per circa 3 settimane. La presenza di anticorpi contro l’HSV 1 conferisce una sorta di protezione nei riguardi dell’HSV 2 riducendo la gravità dei sintomi causati da quest’ultimo.

L’HSV 2 ha la capacità di rimanere, dopo l’infezione primaria, in uno stato di latenza nelle cellule dei gangli sensitivi sacrali. La riattivazione del virus può avvenire sia spontaneamente che dopo i rapporti sessuali. Le lesioni genitali possono essere lievi o gravi con riacutizzazioni frequenti che compromettono la vita sessuale. Come nell’infezione da HSV-1 si osserva lo shedding asintomatico dell’HSV 2 nelle secrezioni genitali.

E’ importante segnalare che la presenza dell’HSV-2 nelle vie genitali di una donna gravida può determinare l’herpes neonatale con gravi conseguenze per il bambino.

Da diversi studi epidemiologici e molecolari è emerso che l’infezione da HSV 2 delle vie genitali rappresenta un co-fattore molto importante nella acquisizione dell’infezione da HIV.